Tutto sull’Heliconia: significato, curiosità e coltivazione

L’Heliconia o Eliconia è una pianta tropicale che stimola da sempre l’immaginazione, trasportandoci in luoghi esotici e terre lontane. 

Generalmente coltivata a scopo ornamentale nei parchi pubblici e nei giardini privati e costieri, sempre più persone stanno scoprendo il suo fascino in bouquet e in composizioni oppure come pianta da appartamento. Sono sufficienti due o tre steli, infatti, per creare un bellissimo bouquet esotico. 

Vediamo allora tutto quello che c’è da sapere sull’Heliconia (o Eliconia): dal significato alle curiosità fino alla sua coltivazione. 

Caratteristiche dell’Heliconia (o Eliconia)

L'Heliconia (o Eliconia) è una pianta esotica sempreverde della famiglia delle Heliconiaceae originaria delle zone tropicali dell’America.Tutte le specie di Heliconie formano cespugli alti più di 1,5 metri e larghi circa 80 cm! 

Le foglie, simili a quelle del Banano o della Sterlizia, che vengono spesso confusi tra loro, sono grandi e dalla forma ovale.

I fiori sono davvero spettacolari e dalle forme insolite: sono raccolti in vistose infiorescenze a pannocchia che possono avere foglie rosse, rosa, fucsia, arancioni, gialle o verdi. Questi colori sono possibili anche combinati. Tra l’altro, questi bellissimi fiori sono una fonte di attrazione per i colibrì.

I frutti sono delle piccole capsule quasi sferiche il cui colore varia a seconda del grado di maturazione, andando dal giallo al blu scuro.

Fioritura dell’Heliconia (o Eliconia)

L’Heliconia fiorisce dalla primavera all’autunno, più precisamente da marzo fino a ottobre ma alcune varietà fioriscono anche in inverno.

La storia dell’Heliconia (o Eliconia)

L’Heliconia deve il suo nome al Monte greco Helikon, monte sacro ad Apollo e sede delle sue Muse, mentre il nome specifico indica, sempre dal latino, la parola “psittacus”, che significa pappagallo.

Nel gergo comune questa bellissima pianta tropicale viene chiamata, infatti, anche fiore del pappagallo oppure: torcia dorata, falso uccello del paradiso o Chela di Aragosta per la forma dei suoi fiori.

L’Heliconia (o Eliconia) nel linguaggio dei fiori

Secondo il linguaggio dei fiori l’Heliconia (o Eliconia), con i suoi bellissimi fiori e colori, è simbolo della creatività e dell'arte. Per questo può essere regalata a chi ha trovato un nuovo lavoro, per una laurea oppure per chi ama l’arte e la creatività in tutte le loro forme. 

Cura e coltivazione dell’Heliconia (o Eliconia)

Cura e coltivazione dell’Heliconia (o Eliconia) in giardino

Se hai deciso di curare e coltivare l’Helicona in giardino devi sapere che gradisce posizioni molto luminose, anche soleggiate ma lontano dai raggi diretti del sole, tuttavia teme gli sbalzi termici. Prediligono poi il terreno ricco, umido ma ben drenato. Per una corretta coltivazione non va potata ma solo ripulita, in caso di necessità, delle foglie secche o danneggiate.

Innaffiare l’Heliconia (o Eliconia)

Le piante di Heliconia coltivate in giardino vanno irrigate moderatamente e saltuariamente fino all’autunno, in genere da aprile a ottobre. 

Moltiplicazione Heliconia (o Eliconia)

Per potere effettuare la moltiplicazione della pianta in casa bisogna adottare degli opportuni accorgimenti e precauzioni perché i semi sono protetti da un involucro duro e impermeabile: vanno tagliati con un coltello e poi messi in ammollo in acqua per almeno 4 giorni. Dopo l’ammollo, i semi si interrano a circa 2 cm di profondità in un semenzaio contenente del terriccio specifico e ben drenato, posizionato in un luogo luminoso a temperatura costante. Dovrai avere pazienza perché la comparsa dei germogli avverrà dopo diversi mesi.

L’Heliconia (o Eliconia) come fiore reciso

E per chi invece non se la sentisse di coltivarla può sempre optare per l’acquisto del fiore reciso da inserire in un vaso per il proprio appartamento o ufficio.  

Anche in questo caso va posizionata in luoghi luminosi ma non ai raggi diretti del sole, ricordandoci che teme le correnti d’aria e i bruschi sbalzi termici. Va annaffiata moderatamente e quando il terreno è asciutto, soprattutto durante il periodo invernale a causa del calore emesso dai termosifoni o dal camino. In estate la pianta può essere posizionata all’esterno, in giardino o in terrazzo, e sistemata all’interno non appena la temperatura esterna inizia a diminuire.

Malattie e parassiti dell’Heliconia (o Eliconia)

Le Heliconia sono piante che in genere non vengono attaccate da parassiti (come afidi e cocciniglie) ma le malattie derivano di solito da una cattiva cura e coltivazione (come il ristagno dell’acqua) e materiale vegetale precedentemente contaminato. Anche per questo, attraverso alcuni accorgimenti, è possibile vedere fiorire senza problemi questa pianta meravigliosa.

Curiosità sull’Heliconia (o Eliconia)

L’Heliconia o Eliconia non solo viene coltivata come pianta da interno o per realizzare angoli esotici nei giardini, ma è apprezzata soprattutto per i suoi fiori recisi che vengono utilizzati dai fioristi nella preparazione di splendide composizioni floreali. Le infiorescenze recise infatti hanno una lunga durata, compresa tra le due e le tre settimane, che permette al bouquet di rimanere sempre fresco e meraviglioso. 

Questa pianta però non stupisce solo noi, ma anche alcune specie di Colibrì che la utilizzano come nido e fonte di nutrimento!