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Strelitzia: significato, caratteristiche e coltivazione

Esistono fiori che non si può fare a meno di guardare, piante che ti chiedono di essere ammirate con i loro colori luminosi e i loro profumi inebrianti. Una di queste è proprio la Strelitzia, chiamata anche uccello del paradiso

Originaria dell’Africa Meridionale, i suoi sono probabilmente tra i fiori primaverili più originali del panorama floreale, formati da brattee e petali asimmetrici giallo-arancio e blu intenso, disposti come una cresta di pappagallo e, nel suo insieme, come un becco d’uccello tropicale. 

Non a caso, la Strelitzia sta velocemente diventando una pianta d’appartamento molto popolare e richiesta da arredatori e designer. È infatti nei nostri appartamenti o nel nostro ufficio che diventa una protagonista davvero indiscussa.

Caratteristiche della Strelitzia

Spesso confusa per un banano, in realtà questa pianta può vantare in assoluto uno dei fiori più sorprendenti che esistano oltre che foglie eccezionalmente decorative. La Strelitzia è un piccolo genere della famiglia Strelitziaceae, che comprende solo cinque specie. 

La Strelitzia reginae, originaria del Sud Africa, rappresenta il fiore tropicale per eccellenza. Il suo fiore è composto da tre petali arancioni e tre petali blu che si fondono insieme in un unico bocciolo. Mentre il fiore sboccia, ogni petalo si apre e prende la forma simile a quella di un uccello esotico in volo.

Anche nelle altre specie la cresta è formata da tre tepali dai colori sgargianti (arancio, giallo o bianco) e da tre petali blu, porpora oppure bianchi. 

Fioritura della Strelitzia

La fioritura di una Strelitzia è molto colorata e insolita e può avvenire anche quattro o cinque volte in una stagione, più precisamente da giugno a dicembre.

Il periodo di fioritura della Strelitzia Reginae è da maggio a ottobre. Produce cinque o sei fiori con petali giallo-arancioni e viola-azzurro e può crescere fino a diventare un metro di altezza. Una volta che la fioritura ha inizio, ogni pianta produce fino a otto fiori in successione. 

La storia e simbologia della Strelitzia

Il nome scientifico della Strelitzia è stato attribuito dal botanico e naturalista Joseph Banks, allora direttore dei giardini reali, in onore di Sofia Carlotta di Meclemburgo-Strelitz, divenuta regina di Gran Bretagna a seguito del suo matrimonio con re Giorgio III. Botanica dilettante e grande sponsor di Kew, la regina si è già guadagnata nel tempo l'appellativo di "regina della botanica". 

La Strelitzia: significato nel linguaggio dei fiori

Pensando alla bellezza esotica di questa pianta e alla sua storia non possiamo che ricondurre il suo significato a quello di maestà, nobiltà e grandezza e deriva sostanzialmente dal fatto che, alle origini, la stessa Strelitzia veniva spedita alle rappresentanti femminili delle case reali. Ma non solo.

Secondo il linguaggio dei fiori, la pianta della Strelitzia è simbolo di fedeltà, amore e premura. Questo la rende un regalo romantico molto apprezzato dalla persona amata, soprattutto per un anniversario. È infatti anche una pianta ben augurante sulla prospettiva di vita.

Cura e coltivazione della Strelitzia in giardino

Come prendersi cura della Strelitzia? Innanzitutto, è una pianta facile da coltivare e curare. 

È bene posizionarla in una zona molto luminosa e con sole diretto ma solo nelle ore del mattino o del tardo pomeriggio per evitare che le foglie possano bruciare. Affinché possa sopravvivere, non deve essere esposta a temperature che scendano al di sotto dei 10°. L’ambiente in cui prospera senza problemi deve essere anche umido. Per questo motivo avrete eccellenti risultati nelle serre. 

Innaffiare la Strelitzia

Le innaffiature devono essere regolari soprattutto nel clima caldo e maggiori quando la terra appare piuttosto asciutta, è tuttavia una pianta delicata che può essere soggetta a marciumi dovuti ad eccesso di umidità. Al termine dell’estate, è necessario ridurre per gradi le innaffiature. Durante l’inverno è sufficiente bagnare il terreno solo quando questo sarà quasi completamente asciutto.

Potatura della Strelitzia

In genere, non è necessaria alcuna potatura per la Strelitzia. Per mantenere ordinata la pianta basta rimuovere le foglie secche o danneggiate e i fiori dopo che sono appassiti.

Moltiplicazione della Strelitzia

Se siete amanti del giardinaggio ma non avete così tanta pazienza per aspettare che i semi seguano la loro crescita, potrete optare per la riproduzione mediante divisione: prendete una pianta adulta, di buone dimensioni, alla fine di febbraio, e dividetela in più piante. La nuova Strelitzia impiegherà poco tempo per giungere alla fioritura.

La Strelitzia come fiore reciso: cura in vaso

Se scegliete di coltivare una Strelitzia in vaso come pianta d’appartamento, in casa o in ufficio, ricordatevi che il suo habitat naturale è luminoso, caldo ma non troppo e ricco di umidità. 

Curiosità sulla Strelitzia

Questa bellissima pianta è considerata talmente pregiata che alcune tribù dell'Africa utilizzano i suoi fiori per adornare la capanna del capo o dello stregone. 

Come avete potuto notare si tratta di un fiore davvero speciale che lascia senza parole chiunque lo guardi, dando innumerevoli soddisfazioni sotto ogni aspetto.