Fiore del loto: il fiore della rinascita
Dipinto, raccontato, descritto ed amato, il fiore del loto è uno dei fiori che stupisce da sempre per la sua bellezza ed eleganza. Ma oltre al suo aspetto delicato e rassicurante, questo fiore è carico di significati e ha una simbologia molto forte in diverse culture dall’antichità fino ancora ad oggi. Scopri con noi tutte le caratteristiche di questo fiore incantevole e sacro.
Fiore del loto: origine e storia
Il fiore del loto è una pianta acquatica e proprio per questo lo ritroviamo spesso sulla superficie di laghi e fiumi tranquilla. Infatti, grazie alla forma rotonda delle sue foglie verdi che proteggono il fiore, é capace di galleggiare sull’acqua.
Appartiene alla famiglia di fiori chiamata Nelumbo di cui esistono in natura solo due specie, una cresce in Ansia l’altra è originaria dell’America Settentrionale, ma lo si trova anche nel bacino mediterraneo. Si tratta di una pianta estiva che fiorisce tra fine primavera ed inizio estate. I suoi fiori graziosi e i suoi petali profumati sono apprezzatissimi per il giardino soprattutto se si possiede un laghetto di acqua.
Simbologia del fiore di loto nella storia
Fin dall’antichità questo fiore è famoso ed è associato ad un simbolismo molto ricco che ha assunto significati diversi a seconda della civiltà e del periodo storico.
Nell’antico Egitto, questo fiore era simbolo di spiritualità ed era spesso usato durante riti sacri consacrati agli dei. Si dice addirittura che il mondo si fosse originato proprio da un fiore di loto uscito dal caos eterno e per questo per gli Egizi era simbolo del dio del sole.
Anche nell’antica Grecia, il fiore del loto aveva un’importanza tutta particolare ed é infatti il protagonista di una delle vicende dell’Odissea di Omero. Si racconta infatti che durante il suo viaggio Ulisse e i suoi compagni avessero conosciuto un popolo sconosciuto che si nutriva di questo fiore perché aveva la capacità di far perdere la memoria. Alcuni dei suoi avevano assaggiato il fiore e proprio per questo avevano perso la memoria e non volevano più continuare il viaggio. Già all’epoca questo fiore, facendo perdere la memoria, era simbolo di rinascita spirituale.
Nell’induismo e nel Buddhismo, si tratta del fiore sacro per eccellenza che viene associato direttamente alla figura del Buddha, simbolo di purezza e rinascita spirituale. Si racconta infatti che quando Buddha camminava, nascessero in quella strada tanti fiori di loto. Da quel momento il Buddha venne sempre raffigurato sorridente sopra un fiore di loto.
Significato del fiore di loto nel linguaggio dei fiori
Il fiore del loto fa parte di una simbologia ricca anche al giorno d’oggi. Chi pratica lo yoga ricorderà anche che una delle posizioni di benessere insegnate per questa disciplina si chiama proprio “posizione del loto”.
Nel linguaggio dei fiori, il loto è simbolo di benessere, purezza e rinascita spirituale ed è anche associato ad un percorso di elevazione spirituale e di distacco dal mondo materiale. Rappresenta anche speranza e fiducia nel futuro e nel cambiamento oppure l’inizio felice di un nuovo percorso.